Emoji con riconoscimento facciale
Il riconoscimento facciale integrato tramite notch nella parte superiore dell'interfaccia di alcuni cellulari Android e anche iPhone è servito, tra le altre cose, a sviluppare le animoji. Si tratta di un'invenzione di Apple che ha fatto sì che diverse emoji possano reagire alle espressioni facciali dell'utente, imitandone i gesti.
L'app di animoji di Xiaomi
Questa funzione è stata ripresa (dire copiata non è carino) da altre aziende, come Samsung e Huawei, e ora abbiamo qui MiMoji di Xiaomi. L'app ci offre personaggi tra cui scegliere, alcuni simili a quelli di Apple. Una volta ottenuto quello che ci piace di più (o che ci fa meno schifo) potremo toccare il pulsante rosso per registrare video con messaggi vocali che potremo condividere attraverso diverse app come per esempio WhatsApp.
L'applicazione, che include un emulatore vocale maschile e uno femminile, si presenta in formato APK e non è possibile scaricarla da Google Play... almeno per il momento.
Requisiti e informazioni aggiuntive:
- Funziona su smartphone Xiaomi con funzione di riconoscimento facciale.
- Sistema operativo richiesto: Android 7.0.
- L'installazione dell'app con il file APK richiede l'attivazione dell'opzione "Origini sconosciute" in Impostazioni>Applicazioni.
Laureato in Storia e, successivamente, in Documentazione, ho più di dieci anni di esperienza nel testare e scrivere di applicazioni: recensioni, guide, articoli, notizie, trucchi... Sono stati innumerevoli, soprattutto su Android, sistema...
Erika Cecchetto